Medicina estetica, il fotoringiovanimento tra i trattamenti più richiesti

L’autunno è alle porte e, come ogni anno, le donne si ritrovano a dover combattere con i problemi legati all’eccessiva esposizione della pelle alla luce solare e alle brezze marine. Viso opaco, colore spento, macchie solari, sono i ‘sintomi’ che la maggior parte delle donne lamenta, in particolare, in questo periodo dell’anno. Le cause sono diverse, anche se i principali fattori possono essere legati alle vacanze estive; più in generale è senza dubbio il cambio di stagione a incidere notevolmente sulla luminosità del nostro viso.

Tra le innumerevoli idee e consigli pratici per affrontare questo momento, senza dubbio, le soluzioni adottabili possono spaziare: si corre ai ripari dall’estetista o dal medico estetico e uno dei trattamenti più richiesti, a partire dall’utilizzo di trattamenti topici, in particolare quelli estetici di ultima generazione, è il fotoringiovanimento. Si tratta di un insieme di trattamenti che sfruttano la “luce” per rendere la cute più giovane, più sana, più compatta e soprattutto più elastica. L’effetto più visibile dell’invecchiamento della cute è proprio la perdita di tonicità: viso, collo, decolleté mostrano rughe e secchezza. Questo tipo di trattamento permette di:

1. Restituire alle aree della cute trattate una nuova giovinezza, in modo naturale e sicuro;

2. Utilizzare l’energia della luce per stimolare in modo mirato la produzione di collagene in profondità nel derma;

3. Coadiuvare e stimolare la contrazione delle fibre collagene per dare immediatamente più compattezza e luminosità alle zone trattate;

Le donne oggi capiscono l’importanza di prevenire, evitando quindi di trascurarsi, come spesso accade in questo periodo dell’anno, spesso senza interventi ablativi e senza alcun tipo di anestesia, in modo da ridurre anche eventuali effetti collaterali.

(fonte okmedicina.it)

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